Guarire dalla balbuzie: è possibile?

Recentemente ci siamo posti una domanda importante: Cosa significa esattamente guarire dalla balbuzie? 

Nessuna cura per la balbuzie persistente

Per i bambini che non recuperano negli anni prescolari, la balbuzie può essere persistente, anche con un buon trattamento basato sull’evidenza e con miglioramenti nella fluenza. Ad oggi, non esiste una cura per la balbuzie persistente, anche se ci sono persone molto intelligenti che ci stanno lavorando intensamente. Gli obiettivi del trattamento spesso prevedono l’apprendimento di strategie di coping per gestire la balbuzie e i suoi effetti.

Si possono fare previsioni?

È possibile prevedere chi guarirà e chi no? Alcuni ricercatori hanno identificato alcuni fattori che sembrano aumentare le possibilità di recupero. Ricerche più recenti suggeriscono che i bambini che iniziano a balbettare in età più precoce hanno maggiori probabilità di recupero e che i bambini che balbettano da meno di 18 mesi hanno maggiori probabilità di recupero rispetto a quelli che balbettano da più di 18 mesi. I bambini con capacità avanzate di linguaggio e di alfabetizzazione possono avere maggiori probabilità di recupero rispetto a quelli che presentano ritardi o disturbi del linguaggio o della parola.

Guarire dalla balbuzie dipende dall’obiettivo della terapia?

L’obiettivo della terapia è quello di aiutare i pazienti a smettere di balbettare. Lo scopo è influire in modo positivo sulle relazioni interpersonali e sulla salute mentale, aumentando così le qualità della vita. Per i bambini balbuzienti in età prescolare esistono trattamenti molto validi, basati su prove di efficacia. Quando il bambino inizia la scuola, la balbuzie diventa molto più difficile da trattare e raramente viene eliminata del tutto. 

L’attenzione del trattamento si sposta dall’eliminazione della balbuzie all’aiutare i bambini ad autogestire la balbuzie nelle situazioni più importanti per loro, come parlare in classe e al parco giochi, fare discorsi, esibirsi in recite scolastiche o nello sport. 

Liberamente tratto e tradotto da https://www.banterspeech.com.au/